La superficie presenta una patina di colore verde chiaro con chiazze scure soprattutto nella parte anteriore.
La figura femminile, schematicamente rappresentata, è nuda, in posizione frontale, stante, con gambe e braccia divaricate. I piedi sono appena accenati da un solco orizzontale. Il braccio destro è largo e presenta delle incisioni ad indicare le dita della mano; il sinistro invece è molto più stretto. La testa è grossa, i lineamenti del volto sono caratterizzati da un naso informe e da un solco indicante la bocca; gli occhi non sembrano essere stati riprodotti. E' indicato il perizoma che però lascia intravedere il sesso.
Ambito Culturale
Ambito veneto
Cronologia
V-III sec. a.C. sec.
Materiale e Tecnica
Bronzo/ fusione a stampo
Dimensioni
Altezza: 6,2 cm
Larghezza: 2,3 cm
Collocazione
Museo Archeologico
Sala II-bronzetti, vetrina 3
Inventario
13
Stato di conservazione
Integro
Specifiche di reperimento
Rinvenuta presso il Monte Rua (Padova), a metà colle, in un terreno di proprietà del sig. Angelo Rigotti, il 13 dicembre 1882.
Osservazioni
La statuina si ispira al tipo del devoto stante con le braccia allargate in gesto di preghiera. Lo schema arcaico richiama la piccola plastica votiva etrusco-italica, ma la stilizzazione, la sproporzione delle gambe rispetto al resto del corpo, riscontrati anche in altri bronzetti provenienti dalla stipe di San Pietro Montagnon, inseriscono il bronzetto tra i prodotti di mediocri officine operanti in territorio padovano.