Sulla gamba destra è fissato un perno moderno in ottone per il fissaggio in una base. La superficie presenta una patina bruno scura con incrostazioni superficiali. Vi sono numerosi piccoli vuoti di fusione soprattutto nella parte posteriore.
L'Ercole è rappresentato frontalmente, nudo, nell'atto di stringere la clava. La gamba sinistra avanza leggermente flessa, mentre la destra rimane rigida indietro. Gli arti inferiori rispecchiano maggiormente i canoni anatomici rispetto a quelli superiori. Le spalle sono molto larghe; le braccia sono lunghe e informi. Il braccio destro è scostato dal corpo, aperto verso l'esterno, con il gomito flesso; la mano chiusa stringeva probabilmente la clava. Anche il sinistro risulta spostato dal corpo e piegato, è coperto parzialmente dalla leontè, spessa lamina fusa insieme alla statuetta, che ricade verso il basso. La muscolatura del torso è abbastanza approssimativa. La testa si imposta su un collo lungo e cilindrico; la capigliatura è a casco, rilevato sui margini, liscio e schiacciato sulla nuca; posteriormente le ciocche sono segnate da profonde e irregolari incisioni. Il volto ovale presenta dei lineamenti marcati: fronte molto bassa, occhi indicati da solchi orizzontali, lungo naso, bocca socchiusa resa con due cordoncini rilevati, orecchie assenti.
Ambito Culturale
Ambito etrusco-italico
Cronologia
Non determinata sec.
Materiale e Tecnica
Bronzo a fusione piena
Dimensioni
Altezza: 10 cm
Larghezza: 9 cm
Collocazione
Museo Archeologico
Sala II-bronzetti, vetrina 2
Inventario
IX-61
Stato di conservazione
Mutilo
Specifiche di reperimento
Provenienza sconosciuta.
Osservazioni
La bibliografia non riporta nè una cronologia generale nè specifica.