Astuccio cilindrico in bronzo per strumenti chirurgici o da cosmesi. Le pareti sottili sono decorate esternamente da piccoli solchi incisi trasversalmente, a intervalli regolari. Si conserva anche il tappo estraibile.
Al suo interno sono stati rinvenuti sette strumenti (quattro spatoline e tre sonde a spatola) comunemente usate in medicina, farmacia e secondariamente anche nel settore della cosmesi.
Ambito Culturale
Ambito romano, produzione locale
Cronologia
Epoca romana sec.
Materiale e Tecnica
Bronzo a martellatura con rifiniture a bulino
Dimensioni
Altezza: 19,4 cm
Diametro: 1,8 cm
Collocazione
Museo Archeologico
sala V; settore 9
Inventario
892
Stato di conservazione
Integro
Osservazioni
Datazione incerta: il genere di produzione è attestato durante tutta l'epoca romana. Alla scheda in esame (scheda madre) sono connesse le sette schede relative ad ognuno degli strumenti rinvenuti all'interno dell'astuccio (spatoline e sonde a spatola), cui sono stati attribuiti dei numeri di ingresso progressivi (Ingr. nn. 119741-119748).